Parco della Cesanella: da 6 mesi una interrogazione senza risposta

2' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -

Alessandro Cicconi Massi presenterà un ricorso al prefetto rigurdo due interrogazioni consigliari che, presentate sei mesi fa, non hanno ancora ricevuto risposta.

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Sarà forse che l'amministrazione comunale in questi mesi è stata impegnata ad affrontare altre questioni d'importanza capitale per la città, o forse che il contenuto delle mie interrogazioni è poco interessante e privo di rilievo per “lor’signori”, sta di fatto che ormai da più di sei mesi l’amministrazione comunale ignora completamente due interrogazioni presentate dal sottoscritto nei confronti dal Sindaco ed Assessore all’urbanistica.
Nella prima datata maggio 2004 si faceva richiesta all’Assessore ed al Sindaco di poter conoscere lo stato dell’affidamento dell’incarico di studio e progettazione al prof. Arch. Karrer di Roma per la definizione di un tracciato alternativo alla statale adriatica.
Nella seconda, di giugno, si affrontava la problematica della nascita del parco della Cesanella, che stenta, per modo di dire, a sorgere tra le edificazioni della zona.
Solitamente, ormai da esperienza, nel momento in cui rivolgo un’interrogazione alla giunta, non spero in risposte obiettive e realistiche, tanto sono intrise spesso, troppo spesso, di propaganda e di mistificazione politica, ma almeno ciò che mi aspetto è una risposta celere, adeguatamente motivata e documentata.
Ai sensi del regolamento del Consiglio Comunale, nonché sulla base di fonti normative, l'amministrazione comunale è tenuta a dare risposta all’interrogante non oltre il termine dei trenta giorni dalla data di ricezione dell’interrogazione.
Ebbene, l’amministrazione in questo caso non può nemmeno sollevare la scusante che le due interrogazioni si siano disperse tra i meandri della burocrazia comunale, magari nascoste in qualche cassetto, perché per ben due volte la presidenza del consiglio comunale ha sollecitato l’assessorato competente ad adempiere al dovere di risposta.
A questo punto non so come spiegarmi questo comportamento grave ed irresponsabile, e mi meraviglio di come l'amministrazione sia così priva di attenzione e rispetto nei confronti di un cittadino parimenti eletto e rappresentate della cittadinanza.
Oltretutto ritengo che le tematiche sollevate nei due quesiti posti non siano di poca rilevanza.
Questioni centrali della vita amministrativa della città, in particolar modo quella attinente il nuovo tracciato della ss. 16 che sta interessando la in questi giorni il dibattito politico e che dovrebbe costituire un obiettivo fondamentale dell’azione di ogni amministrazione.
Per questa ragione il sottoscritto ritiene inevitabile presentare un ricorso gerarchico al Prefetto di Ancona, di fronte all’inerzia dell’amministrazione.