Accesso negato

2' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -

Vi è mai capitato, navigando in internet, di veder comparire sul vostro monitor questo messaggio?: "Accesso negato! Stai provando ad accedere ad un’area privata. Spiacenti! Quest’area è riservata agli…".

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Ebbene ora provate ad immaginare che il “navigatore” sia il gruppo consigliare di minoranza e la “grande macchina” sia invece l’attuale amministrazione comunale.
Più volte i consiglieri di minoranza hanno richiesto l'accesso ad alcuni documenti e, avanzando motivazioni assai poco credibili e prendendo tempo, il messaggio è stato sempre “Accesso negato!”.
Cortese Sindaco a che gioco giochiamo? È necessario registrarsi per poter accedere agli atti amministrativi? O forse per rendere il gioco più interessante dobbiamo scoprire una password o un codice segreto?
Dovrebbe ben sapere che i consiglieri comunali, nell'accesso ai documenti amministrativi, non sono equiparabili ad un qualsiasi cittadino ed hanno diritto di ottenere tutti i documenti, le informazioni e le notizie utili all'espletamento del loro mandato amministrativo, senza limitazione alcuna e senza addurre precisazioni specifiche alle ragioni della richiesta stessa.
Provi anche lei a “navigare” un po' e vada a leggersi le diverse sentenze che il Consiglio di Stato ha emesso contro quelle Amministrazioni un po', per così dire, restie a mettere a disposizione gli atti ai consiglieri di minoranza. Questo le sarà utile per riflettere e per prendere sagge decisioni.
Eppure lei proclama che la sua è un'amministrazione disponibile, aperta al dialogo e pronta a collaborare… addirittura il Consiglio Comunale si svolge fuori della sede preposta perché così, come dice lei, si dà concretezza “al principio partecipativo che s'intende attivare soprattutto nella fase fondamentale della formazione delle decisioni”… E allora? Come mai tutti questi sbarramenti? Le sue sono solo parole oppure c'è qualcosa che non vuole farci sapere?