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La Petizione Popolare raggiunge 1500 firme

3' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -
Petizione Popolare per l’approfondimento dello Studio sullo stato di salute della popolazione di Falconara e per scongiurare aggravi alla situazione ambientale sul territorio di Falconara: siamo arrivati alle 1.500 firme. Si prosegue.

dal Comitato del 25 Agosto


Con le 288 firme raccolte in appena due ore di presenza dei tavoli al consueto mercato del Lunedì a Falconara M.ma, la Petizione Popolare promossa da quindici Associazioni di volontariato operanti sul territorio di Falconara ha toccato le 1.500 adesioni!

I promotori della Petizione ritengono che sia necessario proseguire nella ricerca e raccolta delle adesioni dei cittadini poiché, in queste settimane di contatto diretto, è risultata evidente la scarsa informazione sull’esistenza ed i contenuti del Rapporto di Fattibilità dello Studio redatto dal dr. Andrea Micheli, responsabile dell’Unità Operativa di Epidemiologia Descrittiva dell’Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori di Milano, laddove la relazione sottolinea che "… I dati analizzati mostrano come l’aumento nel periodo (n.d.r. 1980-2000) dei tassi di mortalità per tumori del sistema emolinfopoietico e leucemie a Falconara Marittima possa essere un segnale di un rischio in eccesso rispetto all’attesa...".
I Comitati e le Associazioni stanno cercando con tutte le loro forze di coprire un grave deficit di informazione della popolazione la cui responsabilità grava soprattutto sulla Regione Marche sul cui sito web, a distanza di sette mesi dalla pubblicazione, ancora non è presente e consultabile il Rapporto di Fattibilità.
Tale Rapporto è invece consultabile alla pagina www.comitati-cittadini.net del sito dei Comitati falconaresi e, a richiesta, gli stessi Comitati possono fornire anche la copia cartacea (come già avvenuto con alcuni medici di base e semplici cittadini).

Inoltre, contestualmente alla raccolta delle firme di Lunedì 4/10/04, i Comitati hanno anche esposto le immagini fotografiche relative alle conseguenze sulle spiagge di Falconara M.ma dello sversamento in mare di bitume in seguito all’incendio dell’8 Settembre u.s. presso la raffineria API ed è stato distribuito un volantino sulle BUGIE e la REALTA’ di questo grave incidente (il testo è allegato al presente comunicato).

di seguito il testo del volantino distribuito:

Le bugie

" (…) sono state adottate già da ieri tutte le misure di messa in sicurezza per il contenimento del modesto quantitativo di bitume fuoriuscito nel corso dell’evento in direzione del Fosso Rigatta (…)"
[Comunicato stampa del 9/9/2004 diffuso da raffineria API S.p.A.]

"Non ci sono risvolti di carattere ambientale, - ha dichiarato l'assessore Amagliani (…)"
[Valeria Rey quotidiano “Liberazione” del 9 Settembre 2004]

… E la realtà!

Un ingente quantitativo di bitume si è riversato in mare in seguito all’esplosione del serbatoio API dell’8 Settembre .
Il bitume è arrivato sulle nostre spiagge già l’8 pomeriggio!
Dalla Rocca mare a Torrette di Ancona il bitume ha contaminato la spiaggia.
Vi mostriamo alcune foto e le immagini dei subacquei che per conto dell’API e senza alcun controllo della Regione Marche estraggono matasse di bitume di fronte ad uno dei fossi che sboccano in mare.

Leggi le news sul sito dei Comitati Cittadini

Un'immagine del bitume in spiaggia



"... L'esercizio del potere di controllo dal basso è faticoso e poco gratificante ma NON E' BARATTABILE!"

("Vajont 9 Ottobre '63" - M.Paolini G. Vacis)


Associazione Città Viva
Associazione Comitato quartiere Fiumesino
Associazione Comitato quartiere Villanova
Associazione Pescatori Sportivi
Circolo Marinaro dell’Adriatico
Circolo il Martin Pescatore - Legambiente
Comitato cittadino 25 Agosto - Falconara
Il Facocero
Il Falco Azzurro
Medicina Democratica Falconara
WWF Falconara
Associazione Pionieri Rocca Mare
Lega AntiVivisezione Falconara
C.S.A. Kontatto - Falconara
Scuola di politica di donne “Lenor De Fonseca”





Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 06 ottobre 2004 - 2887 letture

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