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In centro trovi sempre parcheggio, a pagamento
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Le categorie produttive sono pronte alla prima verifica, insieme al Comune, del piano di riordino del traffico e della sosta in centro. Ecco quello che è opportuno modificare secondo Confcommercio, Confartigianato, Claai, CNA e Confesercenti. |
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di Michele Pinto
michele@viveresenigallia.it
Prima dell'adozione del "Piano" il centro di Senigallia era ormai inaccessibile dall'esterno. Le auto erano troppe, forse il provvedimento è stato troppo precipitoso, ma se avessimo aspettato altri due anni ci saremmo ritrovati con una città soffocata dalle auto.michele@viveresenigallia.it
Oggi tutti sanno che in centro si trova sempre parcheggio, benché a pagamento.
Giancarlo Ciavattini (confcommercio): "Abbiamo voluto dare ai cittadini la certezza di trovare parcheggio a pagamento" - 110kb - 28''
Da quando è partito il piano di riordino della viabilità e della sosta nel centro erano in programma due importanti verifiche, quella di settembre dopo la stagione estiva e quella di novembre.
Le associazioni di categoria hanno lavorato, per la prima volta insieme, per valutare i lati positivi e quelli negativi del provvedimento e soprattuto per preparare le proposte di miglioria da proporre all'assessore competente in sede di verifica.
Si è trattato di un lavoro silenzioso e senza polemiche.
Alcuni dei punti portati dalle categorie erano già stati presentati all'Amministrazione comunale quando il piano era stato progettato, altri sono stati aggiunti dall'esperienza di quasti mesi.
Eccoli nel dettaglio:
Valutazioni
1) La proposta di riordino del traffico e della sosta ha avuto un forte impatto iniziale, creando - come era prevedibile - disorientamento e confusione, soprattutto fra residenti e imprenditori del Centro Storico. Sicuramente la campagna di comunicazione è stata insufficiente - soprattutto nei primi giorni - rispetto agli interventi adottati, dando spazio anche alla circolazione di notizie imprecise o del tutto infondate.
2) È ormai sostanzialmente accettato il principio della sosta a pagamento che ha di fatto aumentato il livello di vivibilità nelle vie del Centro e di una maggiore fruibilità del territorio. Confermiamo che il provvedimento - agendo in un contesto debole e di difficoltà - rischia alla lunga di generare effetti negativi, soprattutto verso le attività economiche, se contestualmente non si realizzano politiche organiche tese ad un rilancio del Centro Storico.
3) L'obiettivo verso cui tendere dovrà essere la realizzazione di un piano integrato per il Centro Storico, agendo sul fronte urbanistico, sulla riorganizzazione della viabilità, sul potenziamento del trasporto pubblico, sulla realizzazione di parcheggi attrezzati e in struttura, sulla riqualificazione degli spazi pubblici e dell'arredo urbano, sull'animazione e sulle attività culturali. Si dovrà aprire un fronte d'azione largo, che porti entro breve alla realizzazione di un vero e proprio Centro Commerciale a cielo aperto, con una propria struttura direzionale.
4) Va potenziata una politica di marketing urbano, che punti a qualificare l'immagine e l'attrattiva del Centro Storico. Su questo le Associazioni di Categoria già da tempo si sono attivate ed hanno prodotto risultati soddisfacenti .Tutto questo potrà avvenire solo se le categorie economiche e gli imprenditori sapranno essere protagonisti e se agiranno in modo unitario.
5) Su questo, auspichiamo - così come previsto dal documento - che riprenda la discussione nell'ambito di un tavolo tecnico da convocare in tempi rapidi.
Proposte di modifica
Due sono gli aspetti su cui vengono proposte modifiche:
1) Rispondere all'esigenza manifestata dai lavoratori - dipendenti ed autonomi - per il reperimento di posti auto.
. Su questo, proponiamo di recuperare attorno al perimetro della "cinta muraria" 500posti auto, rendendoli nella quasi totalità liberi.
Riteniamo si possa agire anche sul fronte delle tariffe: a questo proposito proponiamo una riduzione di 10 Euro per l'abbonamento mensile (costo medio giornaliero 1,33 Euro) e di 30 Euro per l'abbonamento trimestrale (costo medio giornaliero 1,11 Euro).
2) Migliorare alcune rigidità relativamente alle operazioni di carico/scarico:
- dare la possibilità ai titolari di attività di entrare nelle zone ZTL e AP, nelle fasce orarie corrispondenti agli orari di chiusura (ore 7.00 - 9.00 / ore 14.00 - 16.00 / ore 20.00 - 22.00) per esigenze organizzative e qualitative legate all'attività e all'offerta commerciale;
consentire l'ingresso gratuito in ZTL e in AP anche alle imprese artigiane del settore servizi, per riparazioni ed interventi urgenti;
Consentire l'ingresso gratuito ai veicoli a servizio dei cantieri edili collocati all'interno dell'AP e ZTL, con possibilità di rilascio dell'autorizzazione da parte degli agenti della polizia municipale;
Trasformare da pagamento a gratuito il permesso temporaneo consentito in via eccezionale all'accesso, alla circolazione e alla sosta nella ZTL o nell'AP per documentate esigenze al fine di effettuare operazioni di carico/scarico di materiali pesanti e per situazioni eccezionali non altrimenti risolvibili.
• Si propone, inoltre, di istituire una zona disco orario di un ora in piazza Manni;
• Si conferma la richiesta di individuare aree di sosta a disco orario, in alternativa a quelle a pagamento, per il periodo natalizio.
• Si chiede di valutare la possibilità di apertura - nella fascia oraria della mattina e solo per il periodo invernale - del tratto di Via Marchetti, tra Via Pisacane e Via F.lli Bandiera, risalendo Via San Martino e Piazza Saffi.


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