Senigallia dice no alla barbarie

I senigalliesi si sono ritrovati in Piazza Roma per ricordare le vittime della strage di Beslan. |
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di Michele Pinto
michele@viveresenigallia.it
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Il sindaco di Senigallia Luana Angeloni ha invitato tutti i Senigalliesi in Piazza Roma per reagire allo sgomento portato dalla strage di Beslan.
Incontarsi insieme per dire con forza che vogliamo un mondo di Pace.
L'incontro si è aperto con un minuto di silenzio. Il Sindaco ha invitao al dialogo e alla diplomazia, perché nessun conflitto può essere risolto con la violenza. Un no deciso alla violenza e ad ogni fondamentalismo.
Non uccideranno il nostro futuro - 132kb - 33''
Don Paolo Gasperini ha letto un messaggio del Vescovo Giuseppe Orlandoni, impossibilitato ad intervenire.
L'unico Dio è quello che vuole la pace tra tutti i suoi figli. - 74kb - 18''
Ha concluso Vittorio Mencucci, presidente della Scuola di Pace di Senigallia, che ha spegato le radici storiche del conflitto con il fondamentalismo islamico e del perché ci sono persone disposte a morire pur di non arrendersi.
Disposti a morire per un riscatto morale per se e per il proprio popolo. - 223kb - 57''





Il Palazzo Comunale con le bandiere della Pace
Bambini giocano con le bandiere della Pace
Un minuto di silenzio
I tre relatori
Un manifesto delle Donne in Nero

Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 08 settembre 2004 - 1732 letture
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