Un nuovo nome per Borgo Ferretti

2' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -

Il Consigliere Bittoni plaude la scelta dell'amministrazione di realizzare il Centro Ambiente, ma perché chiamarlo Borgo Ferretti? Il nome non piace ai residenti.

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In occasione dell’inaugurazione del Centro Ambiente in via Arceviese n.9, mentre avevo modo di commentare la decisione dell’amministrazione con alcuni cittadini residenti della zona, esprimendo le mie valutazioni positive sull’iniziativa adottata, sia per la valenza ambientale sia per gli aspetti e benefici economici che si presume porterà alla città, mi veniva segnalata, anche con tono risentito, la scelta del tutto arbitraria, adottata dall’amministrazione di denominare la località del centro ambiente con la dicitura “borgo Ferretti”.
Difatti, su tutto il materiale informativo emesso dall’amministrazione è stata riportata la denominazione di cui sopra.
A questo punto risulta indispensabile verificare il perché di questa scelta e sollevare legittimi dubbi sull’opportunità della stessa.
Infatti è facilmente comprensibile che si sia fatto riferimento al nome di una azienda privata che svolge la propria attività nella zona, oltretutto un’attività che non può essere considerata di pregio per la zona e che non ha alcun valore qualificante, essendo un’impresa di autodemolizione, con annesso deposito, anche denominato comunemente “cimitero delle macchine”.
Oltretutto a quanto mi risulta la permanenza della ditta suddetta non sarebbe nemmeno in regola con le vigenti norme urbanistiche, visto che la zona sarebbe area agricola di riserva integrale, ed in ogni caso inopportuna, in quanto la presenza di civili abitazioni sconsiglierebbe di avere nelle adiacenze tale attività industriale.
Tutto ciò premesso, chiedo all’amministrazione se vi sia stata una delibera della giunta comunale, competente in materia di toponomastica, che abbia ufficialmente dedicato l’insediamento urbano alla ditta di autodemolizioni.
In secondo luogo se l’amministrazione abbia intenzione di dare attuazione alle previsioni urbanistiche e abbia avviato un’azione per il trasloco della sede operativa della azienda di cui sopra, cosa che si ritiene indispensabile, vista anche il nuovo carico insediativi residenziale della zona.