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il messaggero: Il saluto dello sport a Paolo Luzi

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Si sono svolti ieri presso la chiesa delle Grazie i funerali di Paolo Luzi, grande giocatore ed allenatore senigalliese.
Il mondo sportivo ha dato l'ultimo saluto a Paolo Luzi, ex calciatore e allenatore morto a causa di una lunga malattia all'età di 64 anni. Ai funerali, che si sono svolti ieri pomeriggio alle 15 presso la Chiesa delle Grazie in tanti si sono stretti intorno ai familiari di Luzi per l'ultima testimonianza di affetto e solidarietà al lutto che ha colpito la famiglia. Presenti alle esequie molti esponenti del mondo del calcio cittadino degli anni Settanta e Ottanta. nel periodo in cui Luzi è stato più presente, con la sua attività sportiva, a Senigallia. Un passato che ruota sempre attorno al calcio, fin dagli esordi a Senigallia quando Luzi si mise subito in luce per le sue doti tecniche che gli valsero le attenzioni di club prestigiosi. Facile fu cosi l'approdo in squadre del calcio professionistico tra cui la Spal del presidente Paolo Mazza e il Forlì. Proprio nella società romagnola trascorse gli anni migliori della sua carriera calcistica fino al passaggio, quasi automatico, alla panchina una volta raggiunta l'età più matura. Anche da allenatore Luzi seppe mettere a buon frutto le esperienze maturate sul campo e il suo intuito tecnico. Arrivarono presto contratti con società professionistiche come il Taranto in serie B e con l'Ancona in sene C. Il suo destino da allenatore si intrecciò con i vecchi ricordi del calciatore tanto da tornare a guidare alcune delle formazioni nelle quali aveva militato, la Vigor e il Forli. A Senigallia Luzi diresse la Vigor nella stagione 1977-1978 egli appassionati sportivi meno giovani associano la sua memoria alla vittoria della Viger sull'Ancona negli anni in cui l'antagonismo e la rivalità opponevano le tifoserie delle due città.
di Giulia Mancinelli

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