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il resto del carlino: Il «caso farmacia» agli avvocati
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È scaduta la convenzione che affidava la farmacia "Comunale mare" al Comune.
Chi la gestirà il prossimo anno? Quale il destino della farmacia estiva, situata sul lungomare Alighieri sotto l'hotel «Ritz»? Per sapere quali siano i suoi diritti riguardo al mantenimento o all'assunzione della gestione, l'amministrazione comunale si è affidata alla consulenza giuridica e legale degli avvocati milanesi Antonio ed Andrea Astolfi. A sollecitare l'incarico per arrivare ad una soluzione definitiva della questione è stato lo stesso Ufficio comunale che segue l'attività delle farmacie.
La storia della succursale estiva della farmacia risale al 1987. In quell'anno l'Azienda sanitaria aveva affidalo al Comune la gestione provvisoria della struttura, in seguito alla rinuncia dei titolari di tutte le farmacie situate in città.
La gestione provvisoria si è protratta fino alla stagione estiva 2003, con provvedimenti adottati ogni anno dalla Asl.
Ora l'amministrazione provinciale, a cui è passata la competenza dalla Regione, ha indetto un concorso pubblico per titoli per l'assegnazione definitiva di una farmacia estiva che copra più o meno il territorio di quella già operativa. Il Comune ha presentalo domanda di partecipazione esercitando il diritto di prelazione. Il Tribunale amministrativo regionale aveva intatti respinto il ricorso presentato dai titolari di farmacie privale contro la Regione Marche per il diritto di prelazione assegnato al Comune.
Il Tar aveva però accolto un precedente ricorso contro il decreto regionale che aveva affidato in via definitiva all'amministrazione comunale la gestione della farmacia estiva.
Adesso che si ritrova a scegliere in merito all'opzione, il Comune si consulta con gli esperti sul da farsi.
di sa.ga.
Chi la gestirà il prossimo anno? Quale il destino della farmacia estiva, situata sul lungomare Alighieri sotto l'hotel «Ritz»? Per sapere quali siano i suoi diritti riguardo al mantenimento o all'assunzione della gestione, l'amministrazione comunale si è affidata alla consulenza giuridica e legale degli avvocati milanesi Antonio ed Andrea Astolfi. A sollecitare l'incarico per arrivare ad una soluzione definitiva della questione è stato lo stesso Ufficio comunale che segue l'attività delle farmacie.
La storia della succursale estiva della farmacia risale al 1987. In quell'anno l'Azienda sanitaria aveva affidalo al Comune la gestione provvisoria della struttura, in seguito alla rinuncia dei titolari di tutte le farmacie situate in città.
La gestione provvisoria si è protratta fino alla stagione estiva 2003, con provvedimenti adottati ogni anno dalla Asl.
Ora l'amministrazione provinciale, a cui è passata la competenza dalla Regione, ha indetto un concorso pubblico per titoli per l'assegnazione definitiva di una farmacia estiva che copra più o meno il territorio di quella già operativa. Il Comune ha presentalo domanda di partecipazione esercitando il diritto di prelazione. Il Tribunale amministrativo regionale aveva intatti respinto il ricorso presentato dai titolari di farmacie privale contro la Regione Marche per il diritto di prelazione assegnato al Comune.
Il Tar aveva però accolto un precedente ricorso contro il decreto regionale che aveva affidato in via definitiva all'amministrazione comunale la gestione della farmacia estiva.
Adesso che si ritrova a scegliere in merito all'opzione, il Comune si consulta con gli esperti sul da farsi.
di sa.ga.

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