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il messaggero: S'impicca in garage. Ragazzo di 21 anni trovato dalla nonna
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A pochi giorni dal suicidio di Cristina ad Arcevia una nuova tragedia ha colpito l'entroterra senigalliese. Giacomo di è suicidato ieri a Serra de' Conti. SERRA DE' CONTI - Un altro giovane suicida nel senigalliese. Giacomo Rossi, 21 anni, è stato trovato impiccato nel garage della sua abitazione di Serra de'Conti. È stata l'anziana nonna del ragazzo ad effettuare il macabro ritrovamento ieri nel primo pomeriggio. La donna, nonostante lo choc, ha tentato di togliere il cappio dal collo del giovane per distenderlo a terra. Non riuscendovi, ha subito chiamato i soccorsi, ma per il ragazzo ormai non c'era più nulla da fare. I medici del 118 non hanno potuto far altro che constatare la morte del giovane. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Serra de' Conti per eseguire i rilievi del caso.
Qualche tempo fa la madre di Giacomo se n’era andata di casa ed il ragazzo viveva insieme al padre, alla sorella minore ed alla nonna. Il giovane forse aveva risentito del trauma della separazione dei suoi, anche se è difficile trovare in questa ragione la causa del suo gesto estremo.
Alcuni compaesani avevano visto il ragazzo la sera precedente quando nel centro storico di Serra de' Conti si era tenuta la festa della cicerchia. Apparentemente non c'erano anomalie nel suo comportamento e pare anzi che il giovane abbia fatto le ore piccole in compagnia di alcuni amici. Giacomo non aveva un lavoro fisso. In passato aveva trascorso un periodo di circa un anno in Inghilterra dove aveva lavorato come cameriere e sempre come cameriere aveva fatto l'ultima stagione estiva al "Cin Cin bar", sul lungomare di Senigallia. Giacomo era indeciso se intraprendere un corso per diventare stilista di moda o trovarsi un lavoro. La separazione dei genitori, l'indecisione riguardo al proprio futuro o chissà quale altro pensiero, fatto sta che ieri nella testa del ragazzo è scattata la molla del suicidio. Un segnale del suo malessere era dato anche dal fatto che negli ultimi tempi Giacomo era notevolmente deperito dal punto di vista fisico. Della sua corporatura robusta non era praticamente rimasto più nulla.
Una vita complicata, quindi. costellata da tutta una serie di problemi personali e familiari per i quali il giovane non ha trovato una soluzione se non quella del suicidio.
Di M.Ben e P.Cu.
Qualche tempo fa la madre di Giacomo se n’era andata di casa ed il ragazzo viveva insieme al padre, alla sorella minore ed alla nonna. Il giovane forse aveva risentito del trauma della separazione dei suoi, anche se è difficile trovare in questa ragione la causa del suo gesto estremo.
Alcuni compaesani avevano visto il ragazzo la sera precedente quando nel centro storico di Serra de' Conti si era tenuta la festa della cicerchia. Apparentemente non c'erano anomalie nel suo comportamento e pare anzi che il giovane abbia fatto le ore piccole in compagnia di alcuni amici. Giacomo non aveva un lavoro fisso. In passato aveva trascorso un periodo di circa un anno in Inghilterra dove aveva lavorato come cameriere e sempre come cameriere aveva fatto l'ultima stagione estiva al "Cin Cin bar", sul lungomare di Senigallia. Giacomo era indeciso se intraprendere un corso per diventare stilista di moda o trovarsi un lavoro. La separazione dei genitori, l'indecisione riguardo al proprio futuro o chissà quale altro pensiero, fatto sta che ieri nella testa del ragazzo è scattata la molla del suicidio. Un segnale del suo malessere era dato anche dal fatto che negli ultimi tempi Giacomo era notevolmente deperito dal punto di vista fisico. Della sua corporatura robusta non era praticamente rimasto più nulla.
Una vita complicata, quindi. costellata da tutta una serie di problemi personali e familiari per i quali il giovane non ha trovato una soluzione se non quella del suicidio.
Di M.Ben e P.Cu.

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