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il messaggero: Senigallia cambia faccia: un lifting da 300 milioni

5' di lettura Senigallia 30/11/-0001 - Tanti i lavori che stanno rinnovando l'aspetto della città. Tra gli altri i lavori al tribunale, all'ex Gioventù Italiana, alla Rotonda, sul Lungomare e il collegato sottopasso di piazza della Libertà. E ancora i lavori di escavo al porto, la sistemazione del manto stradale in alcune vie, lavori alle frazioni e ovviamente il nuovo ponte.

Senigallia, un cantiere che cambierà il volto della città. Molti lavori che interessano le opere pubbliche, già da tempo iniziati, sono ormai in dirittura d'arrivo, altri sono stati completati in questi giorni e altri sono ai nastri di partenza. La spiaggia di velluto dal lungomare al centro, dalla periferia alle frazioni, sta lentamente assumendo una nuova veste. Interventi, cui ha messo mano il Comune, che hanno richiesto uno sforzo economico che si aggira intorno ai 30 milioni di euro.
Tra le opere più imponenti, non solo dal punto di vista dei costi ma anche dell'importanza che certe strutture rappresentano per la città, spiccano quelle che interessano il tribunale, l'edificio dell' ex Gioventù Italiana e la Rotonda a mare. Si tratta di interventi che, come ha sottolineato l'assessore ai lavori pubblici Maurizio Mangialardi, hanno comportato un cospicuo onere per le casse comunale ma ai quali l'amministrazione ha messo mano nella consapevolezza del loro valore simbolico e strategico.
Tribunale ed ex Gioventù Italiana.
«Se vogliamo parlare di cifre, in questi casi, ci aggiriamo intorno ai 7 milioni di euro - ha dichiarato - la sede distaccata del Tribunale di Ancona di via Cavour ha richiesto interventi assolutamente necessari che sono di ristrutturazione, in alcuni casi, e di messa a norma e adeguamento alle nuove norme in altri, ed era l'unica via praticabile per riconfermare la sede distaccata. Non meno importanti sono gli interventi che interessano l'edificio dell'ex Gioventù Italiana, situato in via Leopardi, i cui lavori sono in via di affidamento».
Il nuovo look della Rotonda.
Atteso e auspicato anche il nuovo look per la Rotonda, simbolo della spiaggia di velluto. «È stato già collocato in appalto il secondo stralcio dei lavori che riguarderà tutta la struttura. Dal rinforzo del pontile a quelli a terra, dalla pavimentazione e dall'illuminazione interne, alle scale di accesso al mare, fino alla sistemazione della terrazza e della relativa pavimentazione».
Il restyling del lungomare.
Oggetto di restyling anche tutto il lungomare. «In questo caso i problemi principali hanno riguardato i marciapiedi - ha spiegato Mangialardi - siamo intervenuti per crearne di nuovi dove non c'erano (non bisogna dimenticare che in molti tratti del lungomare c'erano marciapiedi di sabbia) e provvedere all'abbassamento per i portatori di handicap dando così continuità di percorso con il centro cittadino. Da via Bovio fino al ponte Portelle, comprese tutte le vie parallele e perpendicolari. Verso sud i lavori che si stanno concludendo arrivano a Marzocca, fino al confine con Marina di Montemarciano».
Il sottopasso di piazza della Libertà.
Anche il sottopasso che collega la città alla Rotonda è tuttora in fase di sistemazione. «Il sottopasso di piazza della Libertà sarà completato tra qualche mese per ultimare il superamento delle barriere architettoniche, la pavimentazione e l'illuminazione».
La zona Porto.
C'è poi la questione della zona Porto. «Qui sono già partiti i lavori di ampliamento e di escavo - aggiunge Mangialardi - con il recupero della sabbia per il ripascimento che verrà trasportata nei punti di stoccaggio e sarà fondamentale per combattere il fenomeno erosivo».
Manto stradale e ponte delle Cone.
Una parte cospicua degli interventi delle opere pubbliche ha interessato la sistemazione delle strade cittadine e periferiche, a cominciare da via Mattei, da sempre contestata per i numerosi tombini che creavano non pochi problemi. «Si stanno concludendo i lavori di asfaltatura proprio in via Mattei e nel primo tratto di via Giotto mentre nel precedente tratto di via Cellini sono già partiti quelli di spostamento delle tubazioni. Da lunedì inizierà la demolizione del ponte delle Cone per essere poi ricostruito. Sono giunti a compimento anche i lavori su via Moroso e sulle strade dei Castelli. In aggiunta ci sono stati anche interventi per l'acquedotto industriale alternativo che da borgo Bicchia è arrivato fino allo stradone Misa e proseguirà fino al porto. Da via Fontenuovo a Scapezzano è stata poi ampliata e potenziata la rete per la distribuzione del metano».
Quartieri e frazioni.
Novità importanti riguardano anche i quartieri e le frazioni. «Proprio ieri è stata completata la sistemazione del parcheggio dell'ex pesa pubblica e siamo pronti per la realizzazione del nuovo centro ambiente mentre nella zona delle Saline stanno partendo i lavori per il nuovo tratto di pista ciclabile e per quanto riguarda le frazioni, nei prossimi giorni sarà realizzata la rotatoria del Cesano con relativo arredo floreale e una fontana mentre a Marzocca sono in via di completamento lavori di messa a norma del Centro Sociale».
Il ponte sul Misa.
Manca ancora un tassello, il più importante, per completare il quadro delle grandi opere pubbliche ma l'assessore preferisce glissare. È la data fatidica dell'inaugurazione del nuovo ponte sul Misa, un'opera destinata a rivoluzionare la viabilità cittadina e dell'entroterra. «Molto presto, appena sarà tutto pronto, il ponte sarà consegnato alla città» ribadisce Mangialardi.
di Giulia Mancinelli





Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 24 novembre 2003 - 2870 letture

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