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Il Sindaco risponde a Luciano

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Il sindaco Luana Angeloni risponde al bambino di San Silvestro che l'aveva accusata di considerare diversamente i bambini di Scapezzano e i bambini di San Silvestro.
Il problema è sempre quello dei ripetitori.
Alcuni giorni fa due bambini di San Silvestro avevano scritto, tramite Vivere Senigallia, al Sindaco. Mostravano preoccupazione per il traliccio di San Silvestro.
Le loro lettere possono essere lette Qui
Ecco la risposta del sindaco.

Caro Luciano, ho letto la tua lettera che compare sul sito "Vivere Senigallia".
Comprendo il tuo stato d’animo e so che la presenza di un ripetitore a San Silvestro può essere motivo di inquietudine per chi vive nella zona. E tuttavia mi sembra giusto sottolineare due cose che ritengo molto importanti: la prima è che i tecnici, i quali effettuano periodici controlli per assicurare il diritto alla salute di tutti i cittadini, hanno rilevato che i livelli di campo elettrico proveniente dall’antenna non rappresentano alcun pericolo per quanti abitano a San Silvestro; la seconda è la grande differenza che vi era tra la situazione che vivevano gli alunni della scuola di Scapezzano e quella attuale di quanti abitano a San Silvestro.
L’antenna con i ripetitori di Scapezzano, era a pochi metri dalla scuola stessa; a San Silvestro l’abitazione più vicina si trova a non meno 170 metri. A Scapezzano nello stesso traliccio erano stati sistemati sei ripetitori; ora sono stati realizzati due nuovi tralicci con tre ripetitori ciascuno.
Ti assicuro che per quanto mi riguarda i bambini di Scapezzano sono uguali a quelli di San Silvestro e che quello che è stato fatto vuole garantire gli stessi diritti a tutti i bambini della città.
Il Sindaco
Luana Angeloni


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