I Giovani Democratici sulla vittoria del No al referendum del 23 ottobre

I vantaggi della fusione sarebbero stati molteplici per entrambe le parti in gioco, come la deroga sul Patto di Stabilità, che blocca gli investimenti a favore del tessuto economico e sociale e non permette l'assunzione di personale tecnico in grado di agevolare il lavoro del Comune, valida per 5 anni e l'introito, spalmato in 10 anni, di un massimo di 2 milioni di Euro, che sarebbero stati divisi equamente tra Senigallia e la municipalità di Morro d'Alba e che sarebbero potuti servire per finanziare opere di assestamento e crescita.
Inoltre se la Regione non sblocca la situazione, i due Comuni non potranno più attuare fusioni per la prossima decade: ciò comporterebbe gravi danni all'economia del Comune e dei cittadini morresi, mentre Senigallia si vedrà estromessa dai processi di fusione che, nei prossimi anni, potrebbero coinvolgere la vallata del Misa e del Nevola. La Giovanile continuerà in ogni caso a sostenere questi processi di condivisione territoriale volti a semplificare la macchina amministrativa, ottimizzare i costi e favorire lo sviluppo.
Arrigo Bellelli – Segretario GD Vallesina
Michele Carotti – Segretario GD Senigallia

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 26-10-2016 alle 10:51 sul giornale del 27 ottobre 2016 - 726 letture
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"I vantaggi della fusione sarebbero stati molteplici per entrambe le parti in gioco, come la deroga sul Patto di Stabilità, che blocca gli investimenti a favore del tessuto economico e sociale e non permette l'assunzione di personale tecnico in grado di agevolare il lavoro del Comune, valida per 5 anni e l'introito, spalmato in 10 anni, di un massimo di 2 milioni di Euro, che sarebbero stati divisi equamente tra Senigallia e la municipalità di Morro d'Alba e che sarebbero potuti servire per finanziare opere di assestamento e crescita."
1. Imparate a scrive delle frasi più corte, altrimenti non si capisce nulla;
2. "Divisi equamente"? Senigallia ha 45mila abitanti contro i 2mila di Morro D'alba, difficile sostenere sia equa, la ripartizione;
3. Sostenere che i fondi dovuti alla deroga siano disponibili "solo se" ci fosse stata la fusione è una sciocchezza madornale, è che i costi del comune unico si sarebbero ridotti, tutto qui;
4. Senigallia si voleva pappare morro d'alba per appropriarsi delle etichette di qualità che senigallia non ha, per nessun altro motivo, quindi evitiamo le ipocrisie e le arrampicate sugli specchi.
Vedo con stupore, ma nemmeno eccessivo, che la "scuola di formazione politica del PD" (ovvero la scuola di introttinamento e lavaggio del cervello) non è servita a molto, ma me lo sarei dovuto aspettare.
Direi, dunque, bocciati entrambi.
Sarebbe una maniera per dimostrare che sanno occuparsi di politica.
Intanto però potrebbero ripassare qualche testo a proposito di partecipazione democratica, pluralismo, voto popolare. Hanno MOLTO da imparare!